Del disperso al Ciolo ancora nessuna traccia, ore d’ansia per il pescatore caduto in mare

Risulta disperso ormai da molte ore il pescatore sportivo di Gagliano del Capo, ma le ricerche continuano nonostante le condizioni meteo avverse.

Sono ore d’ansia per la famiglia e gli amici di Mario Trane, 65enne di Gagliano del Capo.

L’uomo risulta disperso da ieri mattina all’alba quando, dopo una battuta di pesca sportiva con gli amici, è scivolato in mare dopo aver accusato un malore.

Le operazioni di ricerca sono scattate appena dopo la segnalazione fatta da chi ha assistito all’evento e si sono dimostrate da subito difficoltose viste le condizioni marine non favorevoli.

Le ricerche si sono svolte anche di notte con due motovedette della Guardia costiera partite dai porti di Leuca e Otranto.

Nella giornata di ieri sono stati impegnati nelle attività anche mezzi aerei della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco, insieme al Nucleo sommozzatori e al nucleo droni dei Caschi rossi, oltre a diverse pattuglie terrestri.

Le attività di ricerca sono ripartite alle prime luci del giorno di oggi, ma il tempo certo non aiuta visto il forte vento che si abbatte sulla costa.



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