Un 35enne del posto è stato arrestato con l’accusa, da cui ora dovrà difendersi, di detenzione di sostanze stupefacenti e armi da guerra. Il provvedimento ha avuto culmine dopo il ritrovamento di sostanza stupefacenti all’interno di un garage e, presso la sua abitazione, di alcune armi tra cui un fucile a pompa e una pistola mitragliatrice.
A seguito degli ultimi episodi delittuosi verificatisi nella città di Lecce sono stati predisposti idonei servizi di pattugliamento da parte del personale della Squadra Mobile, al fine di prevenire la commissione di ulteriori reati e di acquisire elementi utili all’identificazione degli autori. All’esito di tale attività, nella notte tra 30 aprile ed il 1° maggio, si è proceduto all’arresto di un 35enne leccese. E tutti i dettagli dell’operazione sono stati illustrati stamattina, presso la Sala Arcuti della Questura del capoluogo salentino, durante una conferenza stampa.
La scorsa settimana, infatti, nel corso di uno dei servizi di pattuglia – appositamente disposti a seguito del reiterarsi degli episodi criminosi – il personale della Sezione Antidroga in servizio di pattuglia aveva notato l’uomo fare ingresso in un garage; circostanza, questa, che ha insospettito i poliziotti, i quali sapevano come quella non fosse la sua vera abitazione. Da qui è stato predisposto un servizio di appostamento durato alcuni giorni, al fine di accertare quale fosse l’uso che egli faceva del locale.
Nella tarda serata del 30 aprile gli operanti avevano visto il 33enne che, a bordo di una CITROEN C4, entrava nel garage tenuto sotto osservazione, uscendone dopo pochissimi minuti, decidendo poi di procedere al classico controllo. Nella tasca destra del suo giubbotto vi era un involucro contenente 52,4 grammi di cocaina;la perquisizione ha interessato anche il garage. Venivano così sequestrati complessivamente 554,2 grammi di cocaina, 1084 di marijuana e 126 di hashish ed un bilancino elettronico. All’interno della sua abitazione, inoltre, sono stati rinvenuti alcuni rotoli di nastro adesivo, ritagli di cellophane di forma circolare, alcuni dei quali con evidenti tracce di polvere bianca. Il ragazzo, peraltro, era in possesso anche della somma di 780 euro in contanti.
Nel garage custodiva inoltre alcune armi: un fucile a pompa Smith & Wesson cal.12 (risultato rubato), un revolver cal. 44 magnum (con matricola abrasa) ed una pistola mitragliatrice UZI cal. 9X21, oltre a numerose munizioni cal.12, cal.22, cal. 7.65, cal. 38 e cartucce a pallettoni. Su di esse verranno compiuti i necessari accertamenti al fine di appurarne l’eventuale utilizzo nel corso di azioni criminose. In particolare sarà necessario appurare se le armi sequestrate siano state utilizzate nei recenti attentati contro esercizi commerciali del centro cittadino.
All’interno del garage erano presenti anche tre moto, una da cross Yamaha, uno scooter marca Piaggio, modello Liberty 125, di colore blu ed una Vespa Piaggio 50, di colore nero. Deteneva, infine, una paletta segnaletica con la scritta “Ministero della Difesa – Carabinieri”, presumibilmente utilizzata per muoversi con più libertà sottraendosi ad eventuali controlli di polizia.
L’accusa, da cui ora dovrà difendersi, riguarda la detenzione di sostanze stupefacenti e di armi da guerra; più avanti è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce ed è a disposizione del PM di turno d.ssa Carmen Ruggiero.