Il maltempo ha colto impreparato non solo i bagnanti che in questa calda domenica di agosto hanno affollato spiagge e coste, ma anche due imbarcazioni che, d’un tratto, si sono trovate in difficoltà a causa del peggioramento delle condizioni del tempo. Insomma, è stato un pomeriggio movimentato e difficile per la Guardia Costiera di Gallipoli, impegnato in due distinte operazioni di soccorso.
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Il primo “Mayday” ricevuto dalla sara operativa è arrivato da una barca a vela, rimasta a largo di Punta Pizzo. A bordo vi erano quattro persone. A causa delle forti raffiche di vento, del mare molto mosso e della pioggia battente che aveva ridotto al minimo la visibilità nella zona, l’imbarcazione non è riuscita a continuare la navigazione e, per questo, ha chiesto aiuto agli uomini in divisa.
Quasi contemporaneamente, una seconda chiamata. Due le persone in difficoltà a bordo di un’imbarcazione da diporto, lunga 13 metri, che si era incagliata con la poppa a ridosso dell’isola di Sant’Andrea. In loro soccorso è stata dirottata una vedetta già in pattugliamento in quel tratto di mare e un mezzo nautico minore.
I soccorsi
Due dei quattro occupanti dell’imbarcazione a vela, visibilmente provati, sono stati “trasbordati” sulla motovedetta e accompagnati sulla terraferma, dove hanno ricevuto le cure mediche del caso. L’unità è stata monitorata costantemente dalla sala operativa, fino al raggiungimento del posto d’ormeggio.
Si è poi proceduto a prestare soccorso all’imbarcazione incagliata, dove i due componenti dell’equipaggo, a causa di un’avaria al sistema di salpamento dell’ancora, non erano riusciti a contrastare lo scarroccio verso la scogliera provocato dalle condizioni del meteo avverse. L’impatto, inoltre, aveva provocato seri danni al sistema propulsivo dell’imbarcazione.
Dopo più di un’ora, cessato il maltempo e verificate le condizioni dello scafo, l’equipaggio è riuscito a disincagliare la barca, anche grazie ad un mezzo nautico privato che, scortato in sicurezza da una unità della Guardia Costiera, lo ha rimorchiato e accompagnato sulla darsena d’ormeggio.
La Guardia Costiera ricorda a tutti i diportisti di verificare sempre, immediatamente prima di ogni uscita in mare, le condizioni meteorologiche previste in zona.