Estraggono il postamat dal muro e fuggono col denaro, colpo alle Poste di Surbo

Ignoti sono riusciti nella notte ad estrarre la macchina del postamat del locale ufficio postale e svuotarla del denaro. La scoperta è avvenuta in mattinata all’apertura degli uffici e subito sono stati allertati i carabinieri per svelare i dettagli dell’azione criminosa.

Nella lunga notte delle elezioni, quando il Salento era tutto concentrato sui seggi elettorali che stavano per fornire i responsi riguardo alle prossime squadre di governo nei 23 comuni della provincia, i ladri non sono andati in vacanza, anzi.
 
Nel corso delle ore notturne, infatti, alcuni malviventi hanno preso di mira l’Ufficio postale di Surbo posto in piazza Aldo Moro. I ladri sono riusciti a superare l’ostacolo della cancellata esterna per arrivare fino al piccolo portico che copre l’ingresso e accanto al quale vi è lo sportello postamat.
 
Mediante l’ausilio probabilmente di una flessibile, ignoti sono riusciti a tirar fuori dal muro nel quale era incastrata, l’intera macchinetta che, una volta svuotata, è stata lasciata lì sul posto. I ladri, poi, si sono dileguati.
 
L’allarme è stato lanciato questa mattina all’apertura dell’ufficio postale che serve una zona abbastanza popolosa.
 
Sul posto i carabinieri della locale stazione che hanno dato il via alle indagini. Di supporto saranno certamente le immagini che sono rimaste impresse nei circuiti delle telecamere di videosorveglianza che insistono nella zona: a quanto si apprende quelle che sono installate proprio presso l’ufficio postale sarebbero state oscurate dagli abili ladri.
 
Ed è l’ennesimo colpo ai danni di un Ufficio Postale o di una Banca, uno di quelli che hanno portato poste italiane per un certo periodo di tempo a chiudere ai prelievi fuori dagli orari d’ufficio.

Si ricorda, ad esempio, il colpo con tanto di escavatore alle poste di Galugnano dove i ladri riuscirono a fuggire con un ingente bottino o il tentativo di furto a Carmiano dove però i malviventi furono costretti ad andare via a mani vuote per la resistenza opposta dalla struttura in cui insiste il bancomat.



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