Quando si dice "sfortuna". Un semplice controllo si è trasformato in un'accusa più pesante per Gabriele Scorrano, 31enne residente a Lecce.
I servizi di controllo degli uomini della squadra mobile si intensificano, soprattutto nel fine settimana, quando il Sud Salento si anima, al fine di evitare e prevenire le stragi del "sabato sera" e di vigilare sul gran numero di vacanzieri che affollano le nostre località turistiche.
Mentre gli uomini del commissariato di Taurisano erano intenti ad effettuare controlli ad automobilisti in transito nei pressi di un distributore di carburanti sulla statale 275 a Miggiano, intorno alle 21 di sabato scorso veniva fermata un'autovettura, una Fiat Palio, occupata da una coppia di giovani. Tutto regolare se non fosse che, nel corso della verifica dei documenti, emergeva che il guidatore aveva a suo carico diversi e anche piuttosto gravi precedenti di polizia. Inoltre il giovane aveva da subito manifestato un chiaro stato di nervosismo. Infatti, nel momento in cui gli agenti hanno deciso di approfondire i controlli, hanno trovato, ben nascosto negli slip, un involucro in cellophane contenente 41 grammi di cocaina di ottima qualità.
Avvisata dal commissariato di Taurisano, la squadra mobile di Lecce ha prontamente provveduto a perquisire l'abitazione del 31enne e in uno dei tubi che sorreggono l'asse da stiro sono stati rinvenuti altri 18 grammi di cocaina contenuti in diversi involucri termosaldati già pronti per lo spaccio. Inoltre, in un portacassetta VHS posta sotto il televisore, nascosta con altrettanta precisione, è stata trovata una bilancina elettronica. Al termine degli atti di rito, Gabriele Scorrano veniva condotto presso la Casa Circondariale di Lecce a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Ora, sono in corso le indagini al fine di verificare a chi fosse destinato lo stupefacente trasportato dallo Scorrano anche se non si esclude che dovesse servire per rifornire di cocaina molti giovani frequentatori di discoteche e locali di ritrovo notturni estivi della zona.
