
I ladri cercano sempre i soldi facili. Quelli reperibili dentro attività commerciali del tipo ricevitorie, tabacchi e via dicendo. Fa notizia, dunque, l’episodio che vede danneggiati due esercizi situato presso il rione San Pio, a Lecce. Si tratta del Centro SNAI di via Taranto ed il Bar Meeting, lungo via Sozy Carafa. Locali che hanno dunque ricevuto la visita dei malviventi nella notte appena trascorsa. Non è da escludere che i responsabili appartengano alla stessa banda. Per quanto concerne il furto al centro scommesse, pare che ignoti siano penetrati forzandone la porta d’ingresso. Tempo di mettere le mani su un apparecchio elettronico, caricarlo sulla station wagon da essi utilizzata e poi via di corsa tra i vicoli della città.
Medesimo copione avvenuto pochi minuti dopo dentro il noto locale di ristoro cittadino, peraltro già preso di mira diverse volte in precedenti fatti analoghi. Forzato il retro, i I ladri sono poi entrati ed asportato altre due slot-machine. Ovviamente, al momento i danni risultano in corso di quantificazione. Su entrambi i casi indagano gli agenti della Questura. Nelle prossime ore, comunque, è probabile che possa subentrare una svolta nelle investigazioni grazie alla visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza.
Gli occhi elettronici integrati con centrali operative e negozi appaiono, oltretutto, al centro di un programma abbozzato l’altro in giorno in Prefettura, durante l’ultimo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Incontro che venne convocato all’indomani del secondo “colpaccio” subito da “Toticchio Tennisport”. Ad ogni modo, i reparti di prevenzione crimine stanno monitorando adeguatamente il fenomeno. I reati predatori del capoluogo salentino aumentano, ma non in una misura tale da creare allarmismi eccessivi. Anche perché, pian piano, le indagini potrebbero presto smascherare qualche scippatore di troppo operante a Lecce.