Dopo lo scontro devastante tra i due treni avvenuto sul tratto unico tra Ruvo di Puglia e Corato, che ha causato la morte di circa 20 persone accertate per il momento e oltre 50 feriti, e ancora decine di passeggeri incastrati tra le lamiere, si cercano urgentemente donatori di sangue. I volontari potranno donare sia nelle zone di Barletta, Andria, Trani, Bari e Foggia ma anche a Lecce, città che come il resto della Puglia intera ha avvertito in maniera forte il dolore e la sofferenza per l’accaduto.
Scende in campo anche l’Asl di Lecce dunque comunicando l’apertura straordinaria dei Servizi Trasfusionali in provincia. Il 12, 13 e 14 luglio, dalle 8 alle 19 si può donare il sangue negli ospedali di :
– Lecce
– Casarano
– Gallipoli
– Galatina
– Copertino
‘Alla consueta emergenza estiva si è aggiunta la necessità di fronteggiare quella dovuta al tragico incidente ferroviario che si è verificato questa mattina.’ Scrivono dalla Asl, ricordando anche opportunamente chi può recarsi a donare.
‘Donare il sangue ci chiede solo un’ora di tempo, ma può contribuire a salvare una vita. Possono donare tute le persone in buona salute di età compresa tra i 18 ed i 65 anni. Chi ha dai 65 anni ai 70 anni, può donare valutazione clinica.’
Al Centro Immunotrasfusionale del Vito Fazzi di Lecce sarà possibile donare stasera fino alle 21.00 e domani mattina dalle ore 8.00.
Il sangue potrà essere donato presso le associazioni di volontariato come Avis o nei centri ospedalieri già da queste ore, in cui urge soccorso per le vittime sopravvissute, alcune ferite gravemente.
«Ci sono venti vittime. Abbiamo bisogno di sangue di tipo zero negli ospedali di Andria e Barletta». Sono queste le parole del vicepresidente della provincia di Andria, Giuseppe Corrado ai microfoni delle tv intervenute sul posto. Anche l’Avis aveva lanciato un appello per cercare donatori “Il Centro Trasfusionale di Andria effettuerà una raccolta straordinaria di sangue questo pomeriggio. Servono donatori del gruppo 0 positivo. Recatevi a donare presso l’Ospedale di Andria”.
Ad aggiungersi a questa urgenza terribile anche l’intera provincia di Lecce, che oltre ad unirsi al cordoglio per le vittime sta cercando in concreto come l’intera Regione Puglia di aiutare le vittime ferite che hanno bisogno di una trasfusione di sangue. Un evento scioccante quello dello scontro tra i due treni, che non ha paralizzato però la Regione dal cuore d’oro.
Tutti siamo vittime di questo incidente anche se non facenti parte in primis della tragedia, perché tutti in qualche modo ci sentiamo parte di quell’errore umano e di questa catastrofe dovuta, a quanto pare, al mal servizio dei trasporti.
