Il lungo ponte di ferragosto si è appena concluso e neanche le più rosee previsioni avrebbero immaginato che il Salento sarebbe stato letteralmente preso d’assalto. L’invasione divertita dei turisti ha toccato tutte le principali località di mare, dallo ionio all’adriatico, ma anche i comuni dell’entroterra. A vigilare, come sempre, le forze di polizia che nel weekend clou dell’estate hanno intensificato i controlli mettendo in campo numerose pattuglie della Questura, dei Commissariati distaccati, del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Stradale, garantendo un’adeguata cornice di sicurezza a tutti gli eventi che si sono svolti nel territorio.
In attesa di tracciare un bilancio definitivo dei risultati conseguiti nell’arco dell’intera stagione, in questo fine settimana si è registrato un andamento nettamente positivo rispetto agli anni precedenti, nonostante vi sia stato un incremento delle presenze. Come sempre sotto i riflettori delle forze dell’ordine sono finiti gli automobilisti indisciplinati che si mettono alla guida ubriachi o dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope. L’obiettivo dei controlli è quello di ridurre gli incidenti stradali che si verificano spesso anche perché ci si mette al volante poco lucidi.
Con precursori, etilometri e test qualitativi monouso per cercare tracce di droghe nella saliva dei conducenti gli uomini in divisa hanno ‘accompagnato’ i guidatori fermati a bordo di un mezzo della Polizia di Stato per eseguire con la dovuta riservatezza gli accertamenti clinici analitici con apparecchi portatili, a lettura automatica e con stampa del risultato, su campioni di saliva prelevati, in modo non invasivo, direttamente sulla strada. Naturalmente il prelievo di ogni campione biologico da sottoporre ad analisi nell’apparecchiatura è stato svolto a cura del personale medico-sanitario della Polizia di Stato.
Insomma, in totale sono stati 173 i conducenti sottoposti al test di screening per l’assunzione di alcool con precursori che valutano la presenza di alcool nell’aria espirata. I “positivi” al precursore sono stati sottoposti alla prova dell’etilometro e così a quindici persone è stata ritirata la patente di guida, ai fini della sospensione. Un automobilista positivo all’etilometro è risultato positivo anche al test di screening degli stupefacenti (per aver assunto cocaina e cannabinoidi) che, in caso di conferma della positività attraverso le analisi di verifica di laboratorio, verrà denunciato per guida sotto l’influenza di stupefacenti. Un altro, invece, risultato positivo all’etilometro con un tasso pari a 1,86 g/l (quasi quattro volte il limite massimo consentito 0.5 g/l) si è rifiutato di sottoporsi al test di screening degli stupefacenti si è proceduto alla contestazione della violazione secondo quanto previsto dall’art. 187 coma 8° C.d.S.
Sono state ritirate, inoltre, quattro carte di circolazione perché i veicoli erano sprovvisti della prescritta visita di revisione periodica, nonché una patente di guida scaduta di validità e sono state elevate numerose altre infrazioni per violazioni a norme del codice della strada.