In pista con un gruppetto di ragazzi, ma per spacciare cocaina. Nei guai 26enne di Galatina

I Carabinieri della Stazione di Poggiardo, durante un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di droga nelle discoteche salentine, hanno pizzicato una ragazza di Galatina con alcune dosi di cocaina pronte per essere spacciate.

Nonostante l’estate sia alle sue battute finali, non si ferma la voglia di divertimento come dimostrano le discoteche delle principali località marittime che ancora pullulano di giovani salentini e turisti che si scatenano a ritmo di musica. Tra loro si “nascondono” i carabinieri, in questo caso della stazione di Poggiardo che, come accaduto in altre serate, hanno puntato in pista le luci dei loro riflettori, quelli che servono a combattere lo spaccio di droga nei locali. E i risultati non sono mancati, anche questa notte.
  
Tutto ha avuto inizio da alcuni movimenti “strani”, che non sono passati inosservati all’occhio attento degli uomini dell’arma. I militari, infatti, hanno notato in una nota discoteca di Santa Cesarea Terme una ragazza, apparentemente tranquilla, che ‘armeggiava’ con le mani accanto ad alcuni giovani. L’atteggiamento ha insospettito i carabinieri che, qualche minuto dopo, hanno voluto vederci chiaro.
  
Una volta fermata, è scattato il controllo ed è stato in quel momento che i sospetti sono risultati fondati. Durante la perquisizione personale, la giovane è stata trovata in possesso di ben undici dosi di cocaina, pronte per essere spacciate e oltre 200 euro in contanti, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio.
  
Droga e denaro sono state sottoposte a sequestro e la 26enne Marika Tundo, di Galatina,  volto già noto alle forze dell’ordine, è stata tratta in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stata sottoposta agli arresti domiciliari.