
Nella notte appena trascorsa, i Vigili del Fuoco sono stai impegnati a domare le fiamme divampate su tre vetture. Il primo incendio, avvenuto a Merine, ha interessato una Lancia Y; nell'altro, invece, sono ancora in corso di quantificazione i danni subiti da una Fiat Uno bruciata a Veglie. In entrambi i casi, però, i Carabinieri ipotizzano la matrice dolosa, considerato il ritrovamento di materiale infiammabile. A Lecce, invece, danneggiata una Fiat Brava.
Poco dopo la mezzanotte, i carabinieri della Compagnia di Lecce ed i Vigili del Fuoco cono intervenuti a Merine di Lizzanello, per l’incendio della Lancia Y di un trentaquattrenne del luogo. Sono stati constatati danni alla parte anteriore cagionati dalle fiamme, spente da alcuni vicini con degli estintori.
L’evento potrebbe risultare doloso, atteso il ritrovamento di un cartoncino imbevuto di liquido infiammabile. Ma non finisce qui. Sempre la scorsa notte, a Veglie, mediante materiale infiammabile, è stata incendiata la Fiat Uno di un trentanovenne del luogo. L’autovettura era parcheggiata nei pressi della sua abitazione e sono intervenuti i "caschi rossi" del distaccamento di Veglie per spegnere le lingue di fuoco che hanno danneggiato il vano motore. I danni sono in corso di quantificazione. Indagano i carabinieri della locale Stazione.
Infine in via Abruzzi, a Lecce, un rogo ha danneggiato notevolmente una Fiat Brava; sull'episodio, però, sono ancora in corso le indagini della Polizia.