Proseguono senza sosta le ricerche dei due “pirati della strada” che, a bordo di uno scooter, hanno investito una bambina di 9 anni di Galatone nella notte tra sabato e domenica, sul lungomare tra Santa Caterina e santa Maria al Bagno, marine di Nardò. L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale, che ora attende risposte e giustizia per la piccola vittima.
L’episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte. La bambina stava scendendo dall’auto dei genitori in prossimità del lungomare quando è stata travolta dallo scooter che, senza fermarsi a prestare soccorso, si è dileguato nell’oscurità. L’impatto è stato violento e ha causato alla bambina la frattura del bacino.
Immediatamente soccorsa, la piccola è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli, dove è attualmente ricoverata. Le sue condizioni sono gravi, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per identificare i responsabili. Le indagini si concentrano sull’ascolto dei testimoni che hanno assistito alla scena o che potrebbero aver notato qualcosa di sospetto nelle vicinanze dell’incidente. Fondamentale, in questo senso, sarà anche l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Si spera che le immagini possano fornire dettagli utili sull’identità dei due occupanti dello scooter e sulla direzione di fuga.
L’incidente riaccende i riflettori sulla sicurezza stradale, in particolare nelle località costiere che, durante il periodo estivo, sono meta di un massiccio afflusso di turisti e visitatori. La speranza è che i responsabili vengano presto individuati e che episodi così gravi non si ripetano più.
