Muore in Ospedale dopo intervento al cuore, indagati cinque medici del “Fazzi”

Si tratta di un atto dovuto in vista dell’autopsia, fissata per lunedì, sul copro di Francesca Candelieri, la 78enne di Calimera morta nel reparto di Terapia Intensiva del Vito Fazzi di Lecce.

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Sono cinque i medici indagati per la morte di Francesca Candelieri, la 78enne di Calimera deceduta nell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, il 25 novembre scorso.

Rispondono dell’ipotesi di reato di omicidio colposo. Al momento, si tratta di un atto dovuto in vista dell’autopsia, fissata per lunedì prossimo. In precedenza, si era proceduto all’acquisizione delle cartelle cliniche. Non solo, nei giorni scorsi, i carabinieri sono stati in ospedale per acquisire l’apparecchiatura usata per l’elettrocardiogramma.

L’inchiesta, condotta dal pm Valeria Farina Valaori, è stata aperta dopo la denuncia dei figli della donna. In particolare, veniva evidenziato il malfunzionamento del dispositivo che controlla la frequenza cardiaca. Invece, dal reparto di Cardiochirurgia del “Fazzi” fanno sapere che l’apparecchiatura ha funzionato, segnalando l’alert dell’infarto in corso, nonostante si fosse staccato accidentalmente uno dei sensori. Inoltre, il decesso sarebbe intervenuto a causa delle precarie condizioni di salute della paziente.

La paziente è morta nel reparto di Terapia Intensiva, sabato mattina intorno alle 8:00, dopo un intervento al cuore. In precedenza, la donna si trovava in Cardiochirurgia, ma il trasferimento si è reso necessario, a causa di un infarto. Il ricovero in ospedale risale, invece, al 14 novembre.



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