Somme di denaro ottenute con l’inganno da un’anziana vedova. Indagati un ex giardiniere e sua moglie

La coppia, un pensionato incensurato e la sua consorte, rispondono dell’ipotesi di reato di circonvenzione di incapace.

Un giardiniere in pensione e sua moglie risultano indagati con l’accusa di aver approfittato della fragilità psichica di un’anziana vedova ultra ottantenne, per ottenerne somme di denaro e altri favori.

L’inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Luigi Mastroniani, è seguita anche dalla collega Giulia Rizzo della Procura di Torino,  poiché l’anziana signora, di origini salentine,  è domiciliata nel capoluogo piemontese.

 La coppia, un pensionato incensurato e la sua consorte, rispondono dell’ipotesi di reato di circonvenzione di incapace

Sono entrambi assistiti dall’avvocato Riccardo Giannuzzi.

L’inchiesta ha preso il via  dalla denuncia dei figli dell’anziana, insospettiti dalle continue richieste economiche verso la madre che non avrebbe poi esitato a soddisfare le  istanze.

Tra le ipotesi al vaglio della Procura, anche quella di un innamoramento patologico (sulla scorta di alcuni messaggi dal tono “intimo”), che avrebbe reso l’anziana particolarmente vulnerabile alla pressione emotiva e psicologica dell’uomo. Infatti, in data 8 maggio,  verrà affidato l’incarico ad  uno psicologo forense per far luce su questo aspetto.

Intanto l’anziana, è stata sentita davanti al giudice nel corso dell’incidente probatorio e ha fornito  la propria versione dei fatti, pur mostrando segni di confusione.

Si attendono gli sviluppi di questa controversa inchiesta.



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