Una lunga serie di atti prevaricatori nei confronti della moglie con cui è sposato da oltre vent’anni.
Un avvocato di un paese alle porte di Lecce di una sessantina d’anni risulta indagato per maltrattamenti in famiglia. Il libero professionista è stato inoltre attinto da un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Nella mattinata di ieri, si è svolto l’interrogatorio dinanzi al gip Simona Panzera. L’indagato, assistito dagli avvocati Roberto e Luigi Rella, ha risposto alle domande del giudice, respingendo ogni addebito.
Le indagini sono scattate a seguito della denuncia presentata dalla presunta vittima. La donna, originaria di una città del Centro Italia, è andata in seguito a vivere presso i genitori.
In base a quanto emerso in fase d’indagine, l’avvocato sposato e con tre figli, avrebbe esercitato una serie di vessazioni nei confronti della coniuge, per circa due anni. In alcune occasioni, l’uomo avrebbe anche schiaffeggiato la donna. A quel punto, la consorte avrebbe deciso di denunciare i presunti soprusi subiti, presso i carabinieri della stazione locale.
In seguito agli accertamenti investigativi, il pubblico ministero Maria Rosaria Micicci avrebbe quindi emesso il provvedimento di divieto di avvicinamento.
