Giornate festive di intenso lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Gallipoli che, unitamente ai colleghi del NAS di Lecce, sono stati impegnati nelle scorse settimane in un capillare servizio. Non solo posti di blocco e prevenzione dei reati che in relazione a sostanze stupefacenti o violazioni al codice della strada. Numerosi, infatti, i controlli agli esercizi commerciali e di ristorazione, in particolare prodotti da forno e di pasticceria.
Nell’ambito di questi servizi i militari di Copertino – sempre insieme ai colleghi del NAS – in seguito al rinvenimento, lo scorso 5 marzo 2016, di una lametta da barba all’interno di un panino acquistato da una ragazza del luogo presso un panificio di quel centro, hanno proceduto (su disposizione del Dipartimento di prevenzione dell’ASL di Lecce) all’immediata sospensione dell’attività, nonché alla revoca della Registrazione. La motivazione? Una gravissima violazione delle norme per la tutela della salute pubblica, della produzione ed immissione in commercio di alimenti destinati al consumo. Inoltre, in seguito al controllo dell’attività sono state contestate al gestore del forno – un 30enne di Leverano – ulteriori violazioni di legge.
Tra queste rientrano l’aver congelato dei semilavorati per il riutilizzo in assenza di Registrazione ex art. 6 Reg. Ce n. 852/04; aver utilizzato un forno in pietra, ubicato nel cortile retrostante, senza titoli autorizzativi; aver deposto senza autorizzazione alimenti e macchinari vari nel garage interrato in completa assenza dei requisiti minimi di legge.
In altri numerosi esercizi commerciali in tutto il territorio della Compagnia sono state riscontrate altre numerose irregolarità ed elevate sanzioni per decine di migliaia di euro.