Lotta alle ‘Stragi del Sabato sera’: ritirate dodici patenti e denunciate nove persone

Durante questo fine settimana, la Polizia Stradale leccese ha intensificato i controlli del territorio mediante diversi posti di blocco lungo le zone d’intrattenimento della ‘movida’ salentina

Durante il weekend, si sa, i controlli del territorio vengono intensificati. La sicurezza al volante risulta fondamentale, e a tal proposito la Polizia Stradale leccese – in collaborazione con la Questura del capoluogo salentino – effettua posti di blocco sulle arterie stradali della penisola salentina. Com'è noto, il territorio provinciale, in questo periodo, diventa meta di un notevole flusso turistico soprattutto per le attrattive balneari ed i luoghi della “Movida”.

Seguendo questo filo logico, sono stati aumentati i servizi di pattugliamento nelle ore notturne, soprattutto lungo quei tratti che conducono alle località turistiche ed in particolar modo su quelle verso i locali di intrattenimento e svago, discoteche e via dicendo. Dei servizi mirati alla prevenzione e repressione di gravi violazioni, come ad esempio il rilevamento dei limiti di velocità con l’utilizzo di apparecchiature speciali: autovelox, telelaser e provida. A ciò va aggiunto il pericolo provocato dalla guida in stato di alterazione psichica, derivante quasi sempre o dall’uso di sostanze stupefacenti o sotto l’influenza dell’alcool. Qui, gli strumenti per rilevare eventuali comportamenti errati, si utilizzano precursori ed etilometri.

I servizi svolti in maniera sistematica hanno avuto l’obiettivo di garantire un viaggio in sicurezza a tutti coloro i quali percorrono le nostre strade per diletto, assicurando una serena vacanza, o per necessità. Nell’ambito dei potenziamenti previsti, al fine di contrastare il fenomeno delle cosiddette “Stragi del Sabato Sera” la Sezione Polizia Stradale di Lecce nei giorni 13 e 15 e 17 Agosto ha impiegato 5 pattuglie con . 11 Operatori, effettuando 6 posti di controllo in prossimità delle Discoteche di Gallipoli, Otranto, Castro e Santa Cesarea Terme.

Nel corso dei predetti servizi sono stati controllati  304 veicoli e 368 persone, contestando 54 infrazioni, di cui: 11 per guida in stato di ebbrezza alcoolica (art. 186 C.d.S.), che hanno comportato il ritiro di altrettanti documenti di guida ai fini della sospensione; in un caso vi è stata anche previsione di confisca del veicolo. Ben 13 episdo hanno caratterizzato il superamento dei limiti massimi di velocità (art. 142 C.d.S.) Due i deferimenti per guida in stato di alterazione psicofisica (art.187 del C.d.S.) con ritiro del documento di guida ai fini della sospensione e del sequestro dei veicoli ai fini della confisca. 

E poi ancora due sanzioni per mancanza della prescritta copertura assicurativa (art.193 del C.d.S.); una per attraversamento di intersezione stradale con semaforo rosso (art.146 C.d.S.); 5 per mancata revisione dei veicoli (art. 80 C.d.S.); 12 per mancanza dei documenti di circolazione al seguito (art. 180 C.d.S); 5 per mancato uso dei sistemi di ritenuta (art. 172 C.d.S.); una per velocità non commisurata alle condizioni della strada (art. 141 Cd.S); 2 riguardavano invece il mancato aggiornamento passaggio di proprietà (art. 94 C.d.S.).

Discorso diverso, invece, per i reati: 9 se ne sono registrati per guida in stato di ebbrezza e di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze stupefacenti, con altrettante persone denunciate; 3 sequestri del veicolo ai fini della confisca, ma soprattutto  12 patenti di guida ritirate e 195 punti di patente decurtati.