MadMan non ci sta e attacca la Feltrinelli, è¨ polemica

Un duro attacco verso la sede leccese della nota casa editrice che, da ottobre (mese della sua apertura) in poi, ha già organizzato una manciata di eventi del genere senza mai ricevere critiche, è¨ arrivata da uno dei due rapper ospitati oggi

Tanti i giovani e soprattutto giovanissimi che, con in mano il cd, hanno affrontato una lunga fila pur di poter leggere la firma autografata dei loro beniamini sulla copertina. La folla che si è creata intorno alle 15.00 di fronte alla Feltrinelli in via Templari a Lecce, era per loro, i due rapper Gemitaiz e MadMan, entrambi classe 1988, che sono saliti alla luce della ribalta per le ultime collaborazioni con rapper del calibro di Gué Pequeno, Jake La Furia, Coez, Clementino e Jay Reaper e per il loro ultimo successo discografico.

Purtroppo, però, non tutto è andato per il verso giusto e, nonostante non si siano verificati atti di violenza o di cronaca, uno dei due cantanti, MadMan, ha voluto polemizzare con l’organizzazione voluta da Feltrinelli e, direttamente dal suo profilo Facebook ha scritto: “Ciao Lecce. Eravate veramente un boato e abbiamo dovuto fare tutto di fretta per la mancanza di sicurezza totale sia per noi che per voi. Mi scuso personalmente, anche se non dovrei, per l'organizzazione imbarazzante della Feltrinelli. Io sono pugliese e puntualmente devono farmi vergognare davanti alla mia gente. Vi voglio bene e spero di venire a fare un super live di #kplr al più presto”.

Un duro attacco, quindi, verso la sede leccese della nota casa editrice che, da ottobre (mese della sua apertura) in poi, ha già organizzato una manciata di eventi del genere senza mai ricevere critiche.



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