Ripetute aggressioni fisiche e verbali verso i tre figli minorenni. Indagata una giovane madre per maltrattamenti

I fatti si sarebbero verificati in un paese del Basso Salento, tra la primavera e l’inizio dell’estate di quest’anno

Avrebbe percosso i tre figli minorenni in diverse occasioni e una giovane madre è indagata per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia.

In mattinata, si è svolto l’incidente probatorio, richiesto dal pubblico ministero Erika Masetti (permette di cristallizzare le prove in vista di un eventuale processo). E sono stati ascoltati, dinanzi al gip Marcello Rizzo, presso la Procura per i Minorenni, due figli della donna che hanno confermato le accuse in aula. Nei prossimi mesi, sarà un consulente tecnico, nominato dal tribunale,  a verificare e vagliare l’attendibilità delle loro dichiarazioni. Solo in seguito, il pubblico ministero deciderà se chiedere il rinvio a giudizio della giovane madre o l’archiviazione.

I fatti contestati dalla Procura, tutti da verificare, sarebbero avvenuti in un paese del Basso Salento, tra la primavera e l’inizio dell’estate di quest’anno. La giovane madre è accusata di vari episodi di violenze fisiche e psicologiche sui tre figli piccoli. Sono contestate all’indagata una serie di percosse e di aggressioni verbali, tra le mura domestiche.  I figli, poco tempo dopo, hanno deciso di confidarsi con il proprio padre, riferendo quello che accadeva in casa. L’uomo ritenendo attendibile la loro versione dei fatti, non ha perso tempo ed ha sporto una denuncia presso la locale stazione dei carabinieri. Ed in seguito il pubblico ministero Erika Masetti ha aperto un fascicolo d’indagine, iscrivendo nel registro degli indagati, il nome della giovane madre per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Il padre dei tre minori, che ha dato il via agli accertamenti investigativi, è assistito dall’avvocato Gianluca Ciardo. L’indagata che nega fermamente le accuse è invece difesa dall’avvocato Giuseppe Presicce.

Ora si attendono gli sviluppi di questa delicata indagine.

 



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