In casa 18 chili di marijuana e il materiale per il confezionamento delle dosi, ai domiciliari 53enne di Cursi

Un 53enne di Cursi è finito ai domiciliari. Durante la perquisizione domiciliare i carabinieri hanno trovato 18 chili di marijuana e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi.

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In casa di un 53enne di Cursi, Donato Chilla, contadino di professione,  non mancava proprio nulla: dallo stupefacente al materiale necessario per il confezionamento delle dosi e per questo, al termine di una attenta perquisizione operata dai carabinieri del Norm di Maglie , è finito agli arresti domiciliari.

I fatti

I guai per il 53enne sono iniziati quando i carabinieri del Norm di Maglie hanno bussato alla porta della sua abitazione. Cosa abbia spinto i militari ad effettuare il controllo non è dato saperlo, fatto è che la perquisizione domiciliare ha riservato non poche sorprese. I sospetti sono diventati certezze nel momento in cui sono spuntati fuori complessivamente 18 chili di stupefacente, marijuana per la precisione. Già soltanto all’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti, nella cucina, 45 grammi di marijuana essiccata, accuratamente occultata.

La perquisizione nel garage

Una ulteriore perquisizione è stata operata nel garage dell’abitazione, dove sono stati rinvenuti nell’ordine:

  • Un frigo portatile in plastica con al suo interno ben sei involucri contenenti complessivamente 1,916 kg di marijuana già essiccata.
  • Tre scatole contenenti 986 gr. di marijuana gia’ essiccata.
  • Un involucro in plastica contenente 177 gr. della stessa sostanza essiccata.
  • Fasci di steli ed infiorescenze di marijuana pari a 12 gr.
  • Una carabina ad aria compressa calibro 4,5 marca norica di libera vendita e due balestre, su cui sono in corso accertamenti.
  • Materiale idoneo (umidificatore e ventilatore) alla coltivazione delle piante di marijuana, unitamente ad altro materiale atto al confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente.
  • Un furgone Volkswagen, di sua proprietà, utilizzato per occultare ed essiccare la sostanza stupefacente.

L’epilogo

Su disposizione della dottoressa Ricci, Pubblico Ministero di Turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, il 54enne è stato arrestato e come detto, al termine delle formalità di rito, è finito ai domiciliari. Individuato il campo dove la marijuana è stata coltivata, ma le indagini sono in corso.



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