Martedì l’autopsia sul corpicino del neonato ritrovato in un armadio. Conferito l’incarico al medico legale

Nel primo pomeriggio di oggi il Pubblico Ministero Donatina Buffelli e la dott.ssa Anna Carbonara hanno conferito l’incarico al dott. Colosimo. Il medico legale dovrà accertare, sopratutto se il feto era vivo o morto e se si trattava di ‘materiale di gestazione’ o feto.

Bisognerà attendere la giornata di martedì prossimo, giorno in cui si svolgerà l’esame autoptico sul corpicino del neonato trovato senza vita in un armadio.
   
Nel primo pomeriggio di oggi è stato conferito l’incarico al medico legale Ermenegildo  Colosimo, il Pubblico Ministero  Donatina Buffelli, per quel che riguarda la Procura Ordinaria  e la dott.ssa Anna Carbonara  per il Tribunale dei Minori ma, come detto in precedenza, le operazioni peritali inizieranno martedì.
   
Il medico legale dovrà accertare, sopratutto se il feto era vivo o morto; se si trattava di "materiale di gestazione" o feto.
   
Inoltre, al medico legale spetterà il compitpo anche prelevare un campione di tessuto per eventuale esame del Dna (se fosse necessario), al fine di risalire all'identità del padre della bimba.
   
È stato, altresì, conferito incarico allo psichiatra Michele Bruno ed alla psicologa Michela Francia (solo per la ragazza) per accertare capacità d'intendere e di volere  e l'attendibilità della minorenne.
   
Bisognerà accertare, inoltre, se ci sono problemi di natura psicologica, sadica e disturbi personalità. 
   
Fabrizio Tommasi e Carlo Martina sono gli avvocati difensori della ragazza nominati su incarico della madre. Curatore speciale della ragazza, su nomina del Tribunale per i Minorenni, è l'avvocato Cristina Pisacane. La sorella ed il cognato sono difesi dall'avvocato Maurizio Scardia.
   
I tre indagati, come atto dovuto in vista dell'autopsia rispondono di infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale, nonché di occultamento di cadavere.



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