Uxoricida di Trepuzzi interrogato fino a notte fonda. È accusato di omicidio volontario

Michele Spagnuolo, 77enne di Trepuzzi è stato sottoposto al fermo di polizia giudiziaria. Adesso sarà il gip designato a dover convalidare il provvedimento del pm.

È durato fino a notte fonda, l’interrogatorio di Michele Spagnuolo, omicida reo confessa della moglie Teresa Russo.

Il 77enne di Trepuzzi è stato ascoltato dal sostituto procuratore Luigi Mastroniani per diverse ore, alla presenza del proprio legale Antonio Savoia e di un interprete (l’uomo è sordomuto come la moglie). Ha confessato di avere ammazzato la coniuge, dopo l’ennesima lite.

Al termine dell’interrogatorio, protrattosi fino alle 2:30, è stato sottoposto al fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di omicidio volontario. Adesso sarà il Gip designato a dover convalidare il provvedimento del pm.

L’omicidio

Teresa Russo, 57enne di Trepuzzi,è stata sgozzata con un coltello da cucina, ieri pomeriggio poco dopo le 16.00. La donna è trovata in una pozza di sangue, riversa per terra e senza vita, all’interno della sua abitazione di via Generale Papadia.

Sul corpo erano ben visibili i segni delle coltellate inferte all’addome e al torace dal marito.

I sospetti

Proprio sul marito pensionato (ex impiegato dell’aeronautica civile a Villafranca, in provincia di Verona) che si sono concentrati i sospetti fin da subito. Aveva fatto perdere le sue tracce, ma è stato rintracciato dagli uomini in divisa, mentre vagava tra le stradine che conducono dalla stazione ferroviaria.

Toccherà ora ai Carabinieri del Nucleo investigativo di Lecce, intervenuti sul posto insieme agli uomini della Scientifica, ai colleghi di Trepuzzi e Campi Salentina, fare chiarezza.

Secondo indiscrezioni i rapporti tra i due erano tesi: dormivano in camere separate ed erano in procinto di separarsi ufficialmente, dopo trent’anni di matrimonio.

Teresa Russo si era confidata spesso con la propria interprete del linguaggio dei segni, Sabrina Panna. Una volta, la signora Russo le avrebbe anche domandato “Se mi succede qualcosa posso chiamarti?”. Le due donne si erano sentite anche nella giornata di ieri. Intorno alle 15.00, l’interprete ha ricevuto un sms da Teresa, che le diceva “Michele è uscito”. Poco tempo dopo, però, il tragico epilogo.

La coppia ha un figlio di 28 anni, che vive a Rimini.



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