Ancora una volta, un imprenditore del basso Salento è stato oggetto di pesanti minacce di morte. Dopo una prima busta con minacce e cartucce di fucile recapitata lo scorso giugno, questa volta il messaggio anonimo è arrivato direttamente nella cassetta postale.
“Buon Anno nuovo, dottore… Anno nuovo ma stessi rompimenti de sempre! Ancora dai solu fastidiu… non hai ascoltato i nostri gentili consigli… non sei sparito… anzi… ‘nzurti… sfotti pure… perciò… ultima chiamata!!!”.
Queste le parole scritte con un normografo, accompagnate da tre cartucce di fucile da caccia. Un chiaro segnale di intimidazione che non lascia spazio a interpretazioni.
“Smettila in italiano sia nu capisci oppure le prossime saranno cariche e dentro un fucile puntato su di te…”.
La minaccia è esplicita e farebbe riferimento all’impegno dell’imprenditore nel contrastare la diffusione della Xylella, una malattia che sta devastando gli uliveti del Salento.
L’imprenditore ha immediatamente consegnato tutto ai carabinieri e ha sporto denuncia contro ignoti. Le forze dell’ordine stanno indagando per risalire all’identità degli autori di questo vile atto.
