La tragedia si è consumata all’ora del tramonto sulla strada del mare, dove nello scontro frontale con una Lancia Musa, guidata da una vigilessa in servizio a Nardò, ha perso la vita Gualtiero Ceino, 82enne geometra del Comune di Lecce. L’uomo, alla guida della sua Fiat Punto, stava probabilmente raggiungendo Torre Chianca quando si è trovato di fronte l’auto della donna che viaggiava nella direzione opposta. L'impatto è stato violentissimo e per l’82enne, conosciuto da tutti come Nino, non c’è stato più nulla da fare. I sanitari del 118, giunti sul posto allertati dai presenti, hanno disperatamente cercato di rianimarlo, ma ogni tentativo si è rivelato inutile.
All’indomani dell’incidente, la vigilessa rimasta ferita nell’impatto è stata indagata per omicidio stradale. Naturalmente, l’iscrizione del suo nome nel registro è soltanto un atto dovuto in vista della consulenza che sarà fatta sul tratto “incriminato” della via Adriatica.
Fin da quei primi drammatici momenti si è cercato di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Secondo il racconto di alcuni testimoni del sinistro e stando alle dichiarazioni della conducente della vettura che si trovava dietro la Lancia Musa, sembrerebbe che la vigilessa abbia perso improvvisamente il controllo dell’auto, invadendo la corsia di marcia opposta. Anche per questo motivo, alla donna è stato sequestrato il cellulare. L’analisi del telefonico servirà a chiarire se, al momento dell’incidente, la vigilessa fosse impegnata in una conversazione o se l’impatto sia dovuto ad una distrazione che si è rivelata fatale.
Dai primi rilievi, infatti, sembrerebbe che non siano stati notati sull’asfalto segni di frenata. Il quadro è ancora tutto da chiarire.
