Muore in ospedale dopo il ricovero per una crisi respiratoria, aperta un’inchiesta

Nei giorni scorsi, i familiari dell’uomo hanno sporto denuncia, chiedendo la riesumazione della salma e l’autopsia. Il fascicolo è a carico di ignoti.

La Procura apre un’inchiesta sulla morte di un 78enne, avvenuta in ospedale. Il fascicolo, al momento, è a carico di ignoti.

Nei giorni scorsi, i familiari dell’uomo hanno sporto denuncia, chiedendo la riesumazione della salma e l’autopsia. Infatti, i funerali della vittima si sono già celebrati, ma la famiglia vuole che si faccia chiarezza sulle cause della morte. Anche perché, il giorno prima del ricovero, l’uomo era stato ad un matrimonio ed era apparso in buone condizioni di salute.

Il ricovero

Il 78enne, originario di Veglie ma residente a Salice Salentino, a seguito di un’improvvisa crisi respiratoria, è stato condotto presso l’ospedale di Copertino, il 18 settembre scorso. E i medici hanno applicato al paziente un casco NIV (ventilazione non invasiva). A causa dell’aggravarsi delle condizioni di salute, l’uomo è deceduto in ospedale, il 22 settembre.

Il sostituto procuratore Stefania Mininni sta procedendo con l’identificazione del personale medico. Inoltre, il pm ha provveduto al sequestro dei caschi NIV, per verificarne il corretto funzionamento.



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