Scoperte due autofficine abusive a Collepasso, scattano sequestro degli attrezzi e multe

Sono state elevate sanzioni anche nei confronti di chi si è servito di queste imprese non autorizzate per riparare i mezzi

Nella mattinata del 10 maggio scorso, intorno alle ore 09.00, gli agenti della squadra di polizia giudiziaria – Sezione Polizia Stradale di Lecce e del Distaccamento della Polizia Stradale di Maglie, hanno scoperto l’esistenza di due attività di autofficina, svolte abusivamente a Collepasso, contestando la violazione amministrativa di cui all’art.10 c.2 della L.122/1992 ai titolari, per un totale di circa 10mila euro.

Sono stati destinatari di ulteriori sanzioni amministrative, per circa 5.000 euro, le persone che, per la riparazione dei veicoli, si sono avvalse di tali imprese non autorizzate.

Il servizio, si sviluppa all’interno della serie di controlli finalizzati alla verifica del regolare svolgimento delle attività poste in essere dalle imprese impegnate nel settore.

L’intero immobile, ceduto in comodato d’uso gratuito dal proprietario, era occupato da due fratelli che, ognuno per proprio conto, svolgevano abusivamente l’attività di autoriparazione di tipo officina meccanica e meccatronica, con l’utilizzo di mezzi e luoghi finalizzati allo scopo, il tutto in assenza autorizzazioni degli Enti, ai quali sono stati comunicati gli esiti dell’accertamento eseguito.

Al momento del controllo i poliziotti hanno constatato la presenza di 35 veicoli in riparazione e hanno identificato, oltre ai responsabili dell’attività, due persone intente a svolgere i lavori.

Al termine della verifica eseguita, si è proceduto al sequestro amministrativo cautelare delle attrezzature presenti all’interno delle strutture, finalizzato alla confisca da parte delle autorità competenti.