La sentenza è stata emessa dal gup Giulia Proto, al termine del rito abbreviato. L'imputato rispondeva dei reati di possesso di armi clandestine e riciclaggio
Un terzo complice è stato destinatario della misura dell’obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria. Dopo averle sottratto la borsa i malviventi hanno utilizzato le carte bancomat custodite nel portafoglio.
Nello specifico i Carabinieri Forestali hanno accertato la presenza di materiale vegetale misto a plastiche, elettrodomestici e componenti di autoveicoli a cui era stato appiccato un incendio.
I Carabinieri hanno rinvenuto, altresì, materiale vario per il confezionamento e denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato tradotto in carcere.
Il Gup, al termine del rito abbreviato ha ritenuto un professore in pensione di una scuola dell’hinterland di Maglie, non colpevole del reato, "perché il fatto non sussiste".