Misteriosa intimidazione, nel cuore della notte a Taurisano, dove qualcuno ha piazzato un ordigno artigianale accanto all’abitazione di un artigiano 45enne del posto.
Soltanto qualcuno ha rilasciato dichiarazioni spontanee, respingendo gli addebiti e dichiarando di essere un semplice consumatore, ma di non far parte di alcuna compagine criminale.
Si tratta di Mirko Greco arrestato dai Carabinieri con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale, guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di oggetto atto ad offendere.
I fatti risalgono al 24 maggio 2017 in occasione della gara dei giallorossi valevole per i Play Off. Nel corso del rito abbreviato è stato assolto “perché il fatto non sussiste”.
Dopo un'iniziale proscioglimento dinanzi ad un altro giudice, il 40enne di Lecce a capo del Servizio Viabilità della Provincia, è stato rinviato a giudizio.
Soltanto Colona, Corpus e Calò hanno rilasciato spontanee dichiarazioni, respingendo le accuse. Domani continueranno gli interrogatori degli altri indagati, tra cui quelli ristretti ai domiciliari.
Un 26enne di Martano è finito nei guai per guida in stato di ebbrezza e resistenza a pubblico ufficiale. Tutto è nato quando ha ignorato l'alt dei Carabinieri
Un 53enne di Salve è finito ai domiciliari dopo aver causato un incidente stradale. Alla guida dell’auto ha investito due fidanzatini di Gagliano del Capo.