Quando venne disposto il ricovero nel reparto di nefrologia, i familiari avrebbero riferito ai medici che l'84enne necessitava di una particolare assistenza, essendo un soggetto "movimentato".
Sequestro di persona, lesioni, violenza privata, minacce e maltrattamenti. Sono queste le accuse che gli agenti della sezione volanti hanno contestato ad un 55enne leccese, peraltro volto già “conosciuto”.
L’uomo era già agli arresti domiciliari per atti persecutori ai danni della propria ex convivente, ma ha continuato con numerose telefonate e messaggi.
L’uomo, un 35enne senza fissa dimora, ha tentato di rubare i panni stesi ad asciugare ma la proprietaria l’ha sorpreso. Deferito in stato di libertà per tentato furto in abitazione.
Una volta fermati i due hanno continuato a minacciare i poliziotti, fino a quando non sono passati ai fatti cercando di colpirli con calci e pugni. Accompagnati in Commissariato uno ha dato in escandescenza.
