L'ultimo bagno nelle fresche acque del Salento, in località Punto Prosciutto, è costato la vita ad un 64enne originario di Altamura. Francesco Perniola, questo il nome dell'uomo, stava trascorrendo qualche giorno di vacanza al mare con la moglie, quando un inesorabile malore gli ha strappato la vita.
Nella tarda mattinata di oggi, l'uomo si trovava sulla spiaggia di Punta Prosciutto quando, immerso nelle acque cristalline del luogo, avrebbe accusato alcuni sintomi di un malessere.
Il suo corpo galleggiante ed esanime sarebbe stato notato con sgomento dalla moglie che avrebbe dato il segnale. Sul luogo sono sopraggiunti prontamente i soccorsi del 118, ma nonostante il tentativo di rianimarlo, l'uomo non ha dato segni di vita e, per lui, non c'è stato più nulla da fare.
La tragedia che si è consumata ha richiesto, inoltre, anche l'intervento dei Carabinieri che si sono recati sul posto per comprendere la esatta dinamica dell'accaduto.
La salma dell'uomo è stata trasportata nella camera mortuaria di Santa Chiara a Leverano.
Si tratta, questo, del terzo caso di morti in mare registrate in Salento di questa estate: il primo fu quello che avvenne in quel di Lido Conchiglie, nel gallipolino, lo scorso 9 luglio, quando un anziano di Galatone perse la vita sempre per causa di un malore repentino. L'ultimo episodio prima di quello odierno, invece, risale alla scorsa settimana con protagonista un 80enne appassionato di pesca in apnea: l'uomo, originario di Nardò, rimase vittima delle profondità del mare di Torre Inserraglio.
