Incendia l’auto della ex e la perseguita, 28enne di Squinzano finisce ai domiciliari

È finito nei guai quando ha incendiato l’auto della ex, ma la posizione di un 28enne di Squinzano si è aggravata dopo le denunce sporte dalla donna che ha raccontato ai Carabinieri i maltrattamenti subìti. Finisce ai domiciliari.

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Le indagini sono state determinanti per incastrare, un28enne di Squinzano, finito ai domiciliari anche per aver dato fuoco all’auto della ex.

Al giovane è stato presentato il conto, quando i carabinieri della locale stazione hanno bussato alla porta della sua abitazione stringendo tra le mani un ordine di custodia cautelare, emesso dall’ufficio del Gip del Tribunale di Lecce.

La misura è scattata al termine delle indagini, nate proprio dall’incendio di un’auto e continuate dopo le denunce presentate dalla donna. La 32enne ha raccontato agli uomini in divisa i maltrattamenti subiti in famiglia. “Mi perseguita”, ha detto.

Il 28enne, una volta terminate le formalità di rito, è stato accompagnato presso la propria abitazione, dove dovrà restare in regime di arresti domiciliari.

Quella appena raccontata è una storia di violenze che oggi conosce soltanto l’epilogo.



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