Presunta truffa aggravata ai danni di ignari clienti: condannati due avvocati

Il got ha condannato gli avvocati Alfredo Piccolo, 61enne di Gallipoli ad 1 anno e 6 mesi (pena sospesa) e Alessandro Vissicchio, 49enne leccese a 2 anni e 4 mesi. Assolto, invece, con formula piena, il terzo imputato.

Si conclude con due condanne e un’assoluzione il processo sulla presunta truffa aggravata ai danni di ignari clienti. Il got Roberta Maggio ha condannato gli avvocati Alfredo Piccolo, 61enne di Gallipoli ad 1 anno e 6 mesi (pena sospesa) e Alessandro Vissicchio, 49enne leccese a 2 anni e 4 mesi. Assolto, invece, con formula piena, il terzo imputato, R.P., 59 anni di Lecce, assistito dall’avvocato Massimiliano Petrachi. Piccolo e Vissicchio sono difesi rispettivamente dall'avvocato Silvio Caroli e dallo stesso Petrachi.
 
Il giudice ha anche disposto un risarcimento da quantificare in separata sede, per le parti civili, difese dagli avvocati Amilcare Tana, Francesco Cannoletta e Vito De Pascalis
  
Secondo l'accusa, quattro persone, tra l'aprile del 2005 e novembre del 2008, sarebbero state truffate versando rispettivamente 75mila, 28.500 euro, 40mila e 15mila euro. Alle vittime sarebbero stati consegnati assegni post datati a 90 giorni, di importo maggiore del 20% delle somme investite, che alla scadenza, risultavano non incassabili, perché sui conti correnti non c’era alcuna somma di denaro.
   

Vissicchio risponde anche del reato di ricettazione. Sarebbe entrato in possesso di un assegno rubato del valore di 60mila euro (la parte offesa presentò denuncia di smarrimento). A Piccolo è contestato il reato di falso in scrittura privata, per avere consegnato a uno degli investitori truffati, un falso modulo di bonifico postale di 14mila euro e una ricevuta fasulla di bonifico bancario (del valore di 20.000 euro).



In questo articolo: