Rapina alla stazione ‘Toil’, ma la fuga dura poco: arrestato un 25enne

Subito dopo la rapina compiuta nel distributore ‘Toil’ di Nardò Carabinieri e Polizia si sono messi sulle tracce dell’autore, scovandolo poco dopo all’interno di un deposito di autospurghi. il 25enne è stato arrestato e i soldi, circa 750 euro, recuperati e restituiti.

Era nei pressi di un distributore di carburanti situato, oltretutto, in un’area piuttosto isolata. Due colonnine poste in via Magna Grecia. Armato di coltello, s’è presentato nella stazione di servizio con intenzioni tutt’altro che buone. In pochi secondi infatti, sotto minaccia, riesce ad ottenere dei soldi dal gestore. Purtroppo per lui, però, i carabinieri della Stazione di Nardò – in collaborazione con gli agenti del Commissariato locale – l’hanno subito rintracciato questa mattina e tratto in arresto, in flagranza di reato e con l’accusa di rapina. Si tratta di un 25enne, Rodolfo Lotriglia. Pare, inoltre, che il titolare sia rimasto ferito durante un breve inseguimento per tentare di recuperare il denaro perso, sebbene tale dettaglio sia ancora in fase di conferma ufficiale. Il malvivente aveva raggiunto il posto con la propria automobile. 

Durante un normale servizio di pattuglia, i militari neretini sono stati allertati dalla Centrale Operativa della Compagnia di Gallipoli del fatto che, nel distributore "TOIL", stesse avvenendo una rapina. Immediatamente gli uomini dell'Arma, assieme ad un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gallipoli, raggiunge il posto, trovando in lacrime il gestore della pompa di benzina a cui erano stati appena sottratti 750 euro dal rapinatore, poi dileguatosi nelle campagne circostanti, in direzione del centro abitato. Le ricerche allora si sono concentrate in quella direzione, dove effettivamente è stato poi scovato il malvivente, nascosto in un deposito appartenente ad una ditta di autospurghi, in Via Liguria. In realtà  Nel frattempo, per le ricerche, sopraggiunti anche gli Agenti del Commissariato locale, accerchiando così il giovane.

Individuata la stanza dove stava nascosto – e cinturata opportunamente la zona per agire in totale sicurezza – Carabinieri ed Agenti hanno fatto irruzione, disarmato il giovane e recuperato l’intera refurtiva. Coltello e passamontagna sono stati sottoposti a sequestro.

Raccolti quindi tutti gli elementi a suo carico, il ragazzo è stato dichiarato in stato di arresto per rapina aggravata in flagranza e condotto, su disposizione del PM di turno, presso il carcere di Borgo San Nicola.



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