Rapina all’alba presso la Q8 sulla Copertino-S. Isidoro, ladri in fuga col bottino. Auto trovata bruciata nelle campagne di Nardò

Tre malviventi in azione hanno seminato il terrore in una stazione di servizio ed hanno fatto incetta di denaro, sigarette, gratta e vinci.

Alba di azione per un gruppo di malviventi che ha preso di mira l’ennesima stazione di servizio. Si tratta della Q8 che sorge sulla Copertino-Sant’Isidoro. 

Hanno agito in tre, giungendo presso l’area di servizio intorno alle 6 a bordo di un’Alfa 166 di colore grigio. A scendere dall’auto soltanto in due, l’altro è rimasto fuori a far da palo.

Rapina a mano armata

I due, con il volto travisato da passamontagna e armati l’uno di pistola, l’altro di coltello, hanno minacciato la cassiera alla presenza di qualche avventore.

I malviventi sono riusciti a farsi consegnare 150 euro dal registratore di cassa, portando via anche varie stecche di sigarette e tagliandi gratta e vinci per un danno in corso di quantificazione. Arraffato il bottino, i due sono risaliti a bordo del mezzo guidato dal complice e sono fuggiti a tutto gas.

Dalla stazione Q8 è partita così la chiamata al 112 e sono giunti sul posto i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gallipoli.

L’auto trovata bruciata a Nardò

Dopo nemmeno un’ora, i militari della Compagnia di Campi salentina hanno ritrovato l’auto della fuga, bruciata in contrada Ingegna, nelle campagne di Nardò.

In base alle testimonianze e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri hanno appreso che l’Alfa 166 utilizzata nell’azione criminosa era senza targa già all’arrivo dei tre rapinatori presso la stazione di servizio.

Le indagini proseguono alacremente.



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