C’è sgomento, in città, per gli atti vandalici e la deturpazione dei monumenti leccesi avvenuta nella serata di ieri. Il primo a stigmattizzare l’episodio è proprio Carlo Salvemini, sindaco di Lecce, attraverso un post pubblicato sul profilo social:
Sturdà (FI Lecce): “Un clamoroso autogol”
Christian Sturdà, Coordinatore Cittadino di Forza Italia Lecce, espireme in una nota la posizione del Direttivo Cittadino:
“Chi predica amore per la propria terra, non può e non deve scivolare nel vandalismo. Quanto accaduto ieri pomeriggio nel corso del corteo NoTap a Lecce ha dell’imperdonabile: una parte dei manifestanti – la stragrande maggioranza degli aderenti al Movimento No Tap è gente perbene – ha avuto l’infelice idea di imbrattare alcuni importanti luoghi della città, tra cui il nuovissimo Teatro Apollo e la recinzione del Museo Castromediano, con una maledetta bomboletta spray. Non si manifesta contro uno stupro, violentando i monumenti della città: si è trattato di un clamoroso autogol, di quelli che di certo danneggiano la guerra al gasdotto. Il Direttivo Cittadino di Forza Italia Lecce, quindi, condanna in modo unanime quanto alcuni soggetti hanno perpetrato ieri”.
Tonelli (SAP): “Democraziona in pericolo”
Giunge in redazione anche il commento di Gianni Tonelli, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), in merito a quanto è avvenuto a Lecce nelle scorse ore.
“Cosa conta davvero per questi manifestanti? La lotta per cui dicono di essere scesi in piazza, o i tafferugli con la Polizia? La democrazia è sempre più in pericolo e non smetterà di esserlo se si permetterà ancora a questa gente, di imporre il proprio pensiero con forme di violenza. Ci auguriamo che gli autori del gesto siano individuati e puniti. Ricordo che settimane fa, a Torino, una bomba cara chiodata ha ferito un collega. Basta trattarci come carne da macello”.
Tap: “Pronti a contribuire per rimediare ai danni”
Attraverso una nota stampa, inoltre, Tap fa sapere:
“Con la stessa cura con cui il progetto assicurerà il ripristino dell’ambiente, del paesaggio e della bellezza dei territori direttamente interessati ai lavori di costruzione del gasdotto, TAP si mette a disposizione per contribuire a sostenere la pulitura e il ripristino degli edifici e dei monumenti danneggiati ieri“.



