Gli agenti del Comando stazione forestale di Maglie sono stati impegnati come da prassi in un servizio di controllo del territorio. In particolare nei giorni scorsi l’attività è stata messa in atto nella zona P.I.P. intercomunale di Sanarica- Giuggianello. Qui gli agenti hanno accertato la presenza di un’area di circa 800 mq adibita a discarica di rifiuti speciali non pericolosi.
È stato così trovato del materiale proveniente da demolizione edile come cemento, piastrelle, parti di mattoni, pezzi di plastica, terra, pezzi di legno, cartoni e tutta l’area è stata posta sotto sequestro per smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi.
Gli stessi forestali di Maglie, durante un servizio di controllo dell’attività venatoria eseguito a fine gennaio in diverse località ricadenti nell’agro di Scorrano e Botrugno, hanno sorpreso nei pressi della località “Casolare Padula”, in territorio di Scorrano, un uomo che aveva cacciato 16 tordi bottaccio e 4 merli, i primi non cacciabili ed i secondi cacciabili fino al 31 dicembre 2015.
L’uomo di 31 anni, di Scorrano è stato denunciato per esercizio venatorio all’interno dell’Oasi di Protezione “Bosco Pecorara”, nella quale la caccia è vietata e per l’abbattimento di animali nei cui confronti la caccia non è consentita. Inevitabilmente è stato sequestrato il fucile, insieme a 10 cartucce e tutta la selvaggina.
Tra le ultime operazioni eseguite dal Corpo Forestale, in questo caso di Gallipoli, un 53enne di Collepasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica del Tribunale di Lecce per caccia ad animali con l’utilizzo di richiami acustici illegali.
