L’allarme è scattato intorno alle ore 6.30, quando il sole aveva da poco iniziato a illuminare la nuova giornata: il corpo di una anziana signora, Caterina Pizzolante, è stato rinvenuto sulla scogliera di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca.
A lanciare l’sos è stato un cittadino che, nel corso di una passeggiata mattutina, ha notato qualcosa di strano sulle rocce della costa del Capo di Leuca, in località 'Puzzu Pasulu', qualcosa che appariva come un corpo umano, esamine. Immediatamente è partita la chiamata al 118 e una ambulanza è sopraggiunta sul teatro della vicenda, seguita da una squadra dei Vigili del Fuoco, dai Carabinieri e dai militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli.
I mezzi e gli operatori di soccorso non hanno potuto far altro che accertare che quello che era riverso tra la scogliera e il mare era il cadavere di una signora del posto, 80enne, nota ai residenti della zona per le sue escursioni pomeridiane proprio su quelle rocce marine che sembrava conoscere bene.
Questa volta, però, qualcosa è andato storto: molto probabilmente un piede in fallo ha provocato una brutta caduta, costata la vita all’80enne salentina. La donna, infatti, aveva le classiche scarpette da scoglio ai piedi, accanto un telo da mare. Non si sa, allo stato degli atti, se la donna si sia recata a mare stamane – concedendosi uno strappo alla regola al solito bagno pomeridiano – oppure se il fattaccio sia avvenuto nel corso della giornata di ieri.
I soccorritori, dopo aver avvisato il PM di turno, sono stati autorizzati a rimuovere la salma dal luogo della triste vicenda, disponendo altresì ulteriori accertamenti perché, al momento, non si esclude nemmeno l’ipotesi di un malore improvviso che ha raggiunto repentinamente la donna.
