Lecce. Un giovane leccese porta via un cucciolo da un negozio di animali. Il proprietario lo insegue, minacciandolo di morte, e poi scatena la sua ira anche sui poliziotti intervenuti per placare gli animi. Alla fine entrambi sono stati denunciati
Ruba un cucciolo di cane da un negozio di via Don Bosco e si dà alla fuga, ma quando il proprietario dell’attività lo rintraccia, nonostante la presenza degli agenti di polizia, non esita a minacciarlo di morte, insultando gli stessi poliziotti.
I fatti ieri mattina, quando un giovane, J.M. 25 anni di Lecce, si è recato nel negozio di animali di via Don Bosco, nei pressi della Stazione. Qui, attirato dai guaiti irresistibili del cucciolo, lo ha portato via, senza pagarlo. Il ragazzo è stato però notato in via Oronzo Quarta da alcuni agenti, mentre correva a gambe levate inseguito da A.A. 39 anni di Lecce, proprietario del negozio.
Portati entrambi nella vicina Questura, i due sono stati ascoltati per la ricostruzione dei fatti. Qui però l'epilogo inaspettato: il proprietario, nonostante il ragazzo spiegasse che sarebbe stato anche disposto a pagare il cucciolo pur di tenerlo con sé e sottrarlo alla vendita, anziché accettare la proposta si è scagliato con furia contro il giovane, arrivando a minacciarlo di morte tagliandoli la gola.
Un atteggiamento che ha poi riservato anche agli agenti, che hanno faticato non poco a calmare la violenza dell'uomo. Al termine dei fatti, sono scattate due denunce: una per furto a carico del ragazzo, l'altra per resistenza e minacce gravi per il 39enne.