
Nuovo pomeriggio di sbarchi quello di ieri sulle coste del Salento. Nelle acque di Santa Maria di Leuca, militari della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno rintracciato, a circa otto miglia dalla costa, una imbarcazione in difficoltà, risultata poi in stato di avaria. Il natante, denominato “Homopph” era lungo circa 10 metri e batteva bandiera greca.
A bordo cinquanta migranti di nazionalità pakistana. Tra questi dieci minori tutti di sesso maschile.
Una volta messi in salvo e accertato che nessuno avesse bisogno di cure mediche, son partite le operazioni a cura del personale del Pool interforze antiimmigrazione.
L’imbarcazione è stata sottoposta a sequestro, mentre gli immigrati sono stati accompagnati presso il centro “Don Tonino Bello” di Otranto per le procedure di identificazione e accoglienza.
Non finisce qui. A seguito di accertamenti effettuati dal Pool interforze sono stati fermati due presunti scafisti: Ahmed Bilal, 28enne pakistano e Zaman Gul, 29enne connazionale dle primo.
Il reato di cui sono accusati è di violazione delle disposizioni contro le immigrazioni clandestine.
I due sono stati arrestati dopo le formalità di rito e condotti presso la casa circondariale di Lecce, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.