Se bevi, non metterti al volante: lotta della Polizia alla guida in stato di ebbrezza, ritirate 8 patenti

Inizia anche in questo 2016 la campagna di servizi mirati a reprimere il fenomeno della guida in stato di ebbrezza e dopo aver assunto sostanze stupefacenti: ben 8 le patenti ritirate dalla Polizia a partire da ieri, 20 Marzo. Altre persone risultate invece positive a droghe.

Al volante non si scherza. Non ci stancheremo mai di ripeterlo. E ciò grazie anche alle numerose verifiche che vengono effettuate dalla Polizia di Stato, mirate a contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcoolica o di alterazione dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope. Anche per 2016 parte una nuova campagna di servizi mirati a far desistere le persone dall’alzare il gomito prima di entrare in macchina. Il servizio ha avuto inizio da ieri, 20 Marzo, conseguendo già degli importanti risultati.

Complessivamente, ad oggi sono stati controllati 111 veicoli, con i conducenti sottoposti tutti a test di screening per l’assunzione di alcool tramite i precursori che valutano la presenza di alcool nell’aria espirata. Quelli positivi al precursore hanno poi fatto la prova dell’etilometro: 8 le patenti ritirate a seguito delle sanzioni elevate per guida sotto l’effetto di alcool, mentre invece 3 soggetti sono risultati positivi al test di screening degli stupefacenti (cannabinoidi, cocaina e anfetamine) che, in caso di conferma della positività attraverso le analisi di verifica di laboratorio, verranno denunciati  per guida sotto l’influenza di stupefacenti.

Durante il servizio, inoltre, è avvenuto il sequestro amministrativo di due veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, tre veicoli sospesi dalla circolazione perché sprovvisti di revisione periodica, più numerose altre sanzioni per violazioni delle norme di comportamento previste dal Codice della strada.

I risultati operativi hanno così evidenziato un aspetto importante: serve continuare con un più incisivo accertamento delle condizioni psico-fisiche dei conducenti anche per i prossimi mesi.



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