Due ville, un terreno e un box: sequestrati i beni di un volto “noto” a Lecce

La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha sequestrato beni a Sergio Taurino, 52enne di Lecce volto noto alle cronache giudiziarie locali.

Due ville, un terreno e un box: è questo il piccolo ‘tesoro’ che la Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha sequestrato a Sergio Taurino, 52enne di Lecce. Quello di Taurino è un nome conosciuto alle cronache giudiziarie: l’uomo è stato condannato per associazione a delinquere finalizzata al furto e al traffico illecito di sostanze stupefacenti, ricettazione e detenzione illegale di armi, anche clandestine.

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Lecce – I Sezione Penale, a seguito della proposta di misura di prevenzione avanzata dal Direttore della D.I.A.. Si tratta dell’ultimo tassello di complesse indagini patrimoniali e finanziarie svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che hanno permesso di scoprire una sproporzione di 830 mila euro tra il patrimonio effettivamente posseduto da Taurino e dal suo nucleo familiare (riconducibile ad attività delittuose), rispetto alle entrate dichiarate. Gli approfondimenti hanno coperto un arco temporale molto grande, dal 1985 al 2015.

Il sequestro, come detto, ha riguardato due ville (di cui una di rilevanti dimensioni, intestata ad una persona deceduta), un terreno ed un box, tutti ubicati a Lecce.



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