Sequestrato un appartamento alla moglie del sindaco di Salice. Tre indagati per abusi edilizi

La Procura ipotizza interventi edilizi nella realizzazione di un fabbricato, in corso di realizzazione, su terreno agricolo ricadente in zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico

Scatta il sequestro dell’appartamento in costruzione per la moglie del sindaco di Salice Salentino, Tonino Rosato

La Procura di Lecce ipotizza una serie di abusi edilizi in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.

Nelle scorse ore, il pm Erika Masetti ha notificato il decreto di sequestro con contestuale informazione di garanzia, nei confronti di: Maria Palazzo, 59 anni di Salice Salentino, moglie del sindaco e proprietaria del terreno sul quale insiste il fabbricato; Alessandra Napoletano, di Lecce 53 anni di Lecce, responsabile dell’ufficio tecnico comunale di Salice; il geometra Marco Perrino, 32 anni di Campi Salentina, tecnico progettista e direttore dei lavori.

Il sequestro probatorio è stato eseguito dagli agenti della polizia provinciale.

La Procura leccese ipotizza “interventi edilizi tutti confluiti nella realizzazione di un fabbricato, allo stato in corso di realizzazione, su terreno agricolo ricadente in zona sottoposta a vincolo paesaggistico ed idrogeologico”.

Il collegio difensivo

I tre indagati sono assistiti dagli avvocati Giuseppe Corleto, Silvestro Lazzari e Michele Palazzo che potranno eventualmente chiedere il dissequestro dinanzi al Tribunale del Riesame.



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