Oltre 300 kg di droga destinati al Salento, maxi sequestro della Guardia di Finanza. In manette uno scafista

Il sequestro durante un’attività di pattugliamento delle coste. Nello specifico sono stati posti sotto sequestro 310 kg. di marijuana e 24 kg di hashish. Immessi sul mercato avrebbero fruttato quasi quattro milioni di euro.

Prosegue senza un attimo di tregua l’attività delle Forze dell’Ordine per prevenire e reprimere i reati in materia di sostanze stupefacenti.

Ed è proprio nel corso di un controllo delle coste salentine che i militari della Guardia di Finanza hanno concluso, al largo delle coste brindisine, un’altra importante operazione che ha permesso di sequestrare un grosso carico di sostanze stupefacenti.

In particolare, durante l’attività di pattugliamento marittimo, un’unità navale del Reparto Operativo Aeronavale di Bari – Sezione Operativa Navale di Brindisi, ha localizzato e fermato un’imbarcazione a poche miglia dalla costa.

La tipologia del mezzo, la posizione insolita, oltre alle vaghe e poco credibili dichiarazioni rese dallo scafista, hanno insospettito i finanzieri che hanno condotto in porto l’imbarcazione per effettuare un controllo accurato.

A bordo del natante, in un vano posto sotto la plancia di comando, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno rinvenuto 186 involucri cellophanati per un totale di 310 kg. di marijuana e 24 kg di hashish che al mercato clandestino avrebbero fruttato quasi quattro milioni di euro.

L’imbarcazione utilizzata per il traffico illecito, uno scafo in vetroresina di circa cinque metri, con un potente motore fuoribordo, è stato sottoposto a sequestro, mentre lo scafista, di nazionalità albanese, è stato tratto in arresto per detenzione e traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria del dispositivo di presidio marittimo messo in atto dalla Guardia di Finanza, quale “polizia del mare”, a contrasto dei traffici illeciti rivolti verso i confini nazionali e dell’Unione Europea.

La perfetta sinergia tra la componente aeronavale del Corpo, gli assetti Frontex, i Reparti territoriali delle Fiamme Gialle, uniti alla stabile e consolidata collaborazione con le Autorità di Polizia albanesi, per il tramite del Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo, sta consentendo, grazie anche ai proficui rapporti di collaborazione con le varie Procure della Repubblica, di contrastare efficacemente i sodalizi criminali che gestiscono il traffico internazionale di sostanze stupefacenti.