Test antigenici disposti dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce. Sette casi “sospetti” di covid

Continua l’attività di screening disposta dal presidente facente funzioni del Tribunale di Sorveglianza di Lecce, Ines Casciaro

Nuovi casi “sospetti” di Covid al Tribunale di Lecce. Dopo i test antigenici, che rientrano in una periodica attività di screening finalizzata a tutelare la salute dei lavoratori, disposta dal presidente facente funzioni del Tribunale di Sorveglianza, Ines Casciaro, sette persone sono risultate debolmente positive al virus. Si tratta al momento, come detto, di casi sospetti e dunque di possibili falsi positivi, poiché la carica virale riscontrata è molto bassa (valore inferiore a 2). Ora si attende l’esito del tampone molecolare, che arriverà nelle prossime ore. Già nei giorni scorsi, due persone erano risultate positive al test antigenico, ma poi il tampone molecolare ha dato esito negativo.

Invece, nelle scorse ore, è stato chiuso chiuso momentaneamente per sanificazione l’Ufficio Matricola del carcere di Lecce “Borgo San Nicola“, poiché un agente di polizia penitenziaria è risultato positivo.

Ricordiamo poi, che nei giorni scorsi, due dipendenti della Sezione Penale della Corte di Appello sono risultati positivi al coronavirus. Si trovavano comunque a casa già da alcuni giorni, poiché lavoravano in modalità smart working.

E prima ancora, un altro dipendente della stessa Sezione Penale era risultato positivo al covid e si è provveduto al tracciamento dei contatti.

Invece, nelle settimane scorse, un funzionario in servizio presso la Procura Generale del Tribunale è risultato positivo al Covid-19, dopo il tampone molecolare.

Tutto il personale (magistrati, cancellieri e altri funzionari), sottoposto a tampone, è risultato poi negativo.

Sempre, nelle settimane scorse, invece, erano risultati positivi un avvocato e poi un cancelliere. Invece, 18 persone dell’ufficio Gip sono risultate negative, dopo i tamponi molecolari.