A casa di un anziano per un tentativo di furto, gli agenti gli fanno un po’ di compagnia e riparano la finestra rotta

Gli uomini del Commissariato di Gallipoli hanno percepito la solitudine dell’uomo e hanno chiacchierato un po’ con lui. Il giorno dopo, in abiti civili, sono tornati per riparare la finestra danneggiata da un gruppo di giovani.

Non sono nuovi i gesti di solidarietà da parte degli uomini delle Forze dell’Ordine, nei confronti di chi ha bisogno e, nella maggior parte dei casi, delle persone anziane che vivono il dramma della solitudine.

Un’altra storia ha fatto scattare la macchina della solidarietà all’interno del Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, diretto dal Vicequestore Monica Sammati e che ha reso più gratificante l’operato che quotidianamente i poliziotti sono chiamati a svolgere e meno triste questa fine d’anno per un anziano signore gallipolino.

Tutto nasce da un intervento che gli agenti della squadra volante hanno effettuato qualche giorno fa in casa dell’anziano per un tentativo di furto commesso da un giovane.

Entrando gli agenti hanno subito percepito il suo profondo senso di solitudine e dopo averlo tranquillizzato per quanto avvenuto, gli hanno fatto un po’ di compagnia, scambiando con lui qualche chiacchiera.

E proprio nel corso del colloquio, sono venuti a conoscenza del fatto che già da qualche mese è stato oggetto di scherzi ed è deriso da un gruppetto di giovani del vicinato.

Durante il racconto, interrotto più volte dal nodo in gola per la disperazione di essere solo, l’uomo ha indicato agli agenti un vetro di una finestra danneggiato dolosamente proprio da quel gruppo di adolescenti. Vetro che lui, da solo, aveva cercato di riparare con il nastro adesivo.

Terminata l’attività di sopralluogo per tentato furto è iniziata quella della solidarietà!

Il giorno dopo gli agenti, tolta la divisa e indossati abiti sportivi, grazie anche alla collaborazione di Roberto, un giovane artigiano di Matino, con chiodi e martello hanno finalmente sistemato la finestra danneggiata.

All’anziano signore, commosso e incredulo per l’iniziativa degli “agenti sotto copertura”, sono arrivati i migliori auguri per un sereno 2021 con la consegna anche di un panettone e di un cesto di viveri di prima necessità.

Chiaramente sono in corso le indagini per risalire agli autori dei soprusi nei suoi confronti.



In questo articolo: