Tenta la rapina nella sede Aci. Dipendente legata con il nastro e chiusa nello sgabuzzino insieme ad un collega

Un uomo è riuscito a seminare il panico all’interno della sede Aci di Lecce, ma è fuggito a mani vuote. Il denaro era già stato versato. Per ottenerlo non ha esitato a ‘sequestrare’ due dipendenti, legati con il nastro adesivo e chiusi nello sgabuzzino.

auto-polizia

Da solo è riuscito a seminare il panico all’interno dell’Aci di Lecce, in via Orsini del Balzo. Era convinto di fare il colpaccio, ma ha sbagliato il momento per entrare in azione: il denaro era già stato versato. Tant’è che è scappato via a mani vuote.

La ricostruzione

Ha cercato di nascondere il volto con uno scalda collo per non essere riconosciuto e si è introdotto nella sede da una porta laterale. Da quel momento ha preso di mira chiunque ha avuto la sfortuna di capitare sulla sua strada. Prima ha intimorito una addetta alle pulizie, costringendola ad accompagnarlo da una dipendente. Faccia a faccia con la poveretta ha manifestato le sue intenzioni “consegnami i contanti”. Il denaro, però, era già stato versato.

Quando ha capito che la donna non avrebbe soddisfatto la sua richiesta l’ha legata con il nastro adesivo e l’ha chiusa in uno sgabuzzino mentre continuava incessantemente a chiedergli le chiavi della cassaforte.

Non è finita: un altro dipendente – forse ignaro di quanto stava accadendo – è entrato finendo nel mirino del malvivente. L’uomo ha confermato la versione della collega: non c’era contante. E ha fatto la stessa fine: chiuso nello sgabuzzino con le mani legate dal nastro adesivo.

Una volta scattato l’allarme, la zona è stata circondata dalle sirene delle volanti della Polizia. Le indagini sono affidate alla squadra mobile che stanno raccogliendo tutte gli indizi utili per cercare di risalire all’autore del colpo che, al momento, è riuscito a far perdere le sue tracce scappando a piedi.



In questo articolo: