Tragedia sul Tagadà. Fatale per Samuele il colpo al fegato, domani l’ultimo saluto nella sua Alezio

È stata eseguita questa mattina l’autopsia sul corpo di Samuele Piro. Secondo il medico legale il 15enne sarebbe morto nel giro di 10 minuti per un’emorragia interna. Al momento, il giostraio è indagato per omicidio colposo.

La verità sulla morte di Samuele Piro è racchiusa in dieci, interminabili, minuti. Il quindicenne di Alezio nella caduta durante un giro sul Tagatà allestito in occasione della Festa in onore della Madonna della Lizza avrebbe battuto con il fianco destro sulla balaustra in metallo. Un colpo talmente violento che gli ha lacerato il fegato e gli ha causato un’emorragia interna. Da quando è sceso dalla giostra a quando il suo cuore ha smesso di battere, lo studente avrebbe perso circa tre litri di sangue. Non è stato riscontrato né un trauma toracico, come inizialmente si era ipotizzato, né trauma cranico.
 
Sono queste le prime risposte fornite dal medico legale Ermenegildo Colosimo che questa mattina ha eseguito l’autopsia alla presenza dei periti di parte incaricati dalla famiglia del giovane e dal giostraio. Una volta concluso l’esame, il corpo del ragazzo è stato restituito alla famiglia per i funerali, in programma per domani alle 17.00. Il corteo partirà dalla casa della nonna, dove è stata allestita la camera ardente e si concluderà nel santuario della madonna della Lizza, dove verrà celebrato il rito funebre.  Nessuno riesce ancora a credere che Samuele non ci sia più: i genitori distrutti e i fratelli del 15enne dal dolore, gli amici di sempre e i compagni di scuola e tutta la comunità di Alezio che si è stretta intorno alla famiglia.  
 
Parallelamente continua il lavoro degli investigatori che stanno cercando di ricostruire quei drammatici minuti prima della tragedia in modo da accertare, qualora ci fossero, eventuali responsabilità. Al momento, il titolare del Tagadà su cui è avvenuta la caduta fatale è iscritto nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio colposo.
 
Il prossimo passo sarà quello di visionare attentamente i video girati con il cellulare dagli amici di Samuele



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