Una buona azione di cui fa bene leggere e sentir parlare. E' accaduto questa mattina a Lecce nei pressi dell'ufficio postale di viale Taranto. Qui un pensionato invalido civile di Trepuzzi si trovava per pagare alcuni bollettini postali. Nell’atto di tirar fuori il portafogli dalla tasca, l’amara sorpresa: la tasca era vuota. Affranto e sconsolato il pensionato ritorna a casa, sperando di ritrovare il portafoglio e i soldi. Ma nulla.
Mentre stava per recarsi a fare denuncia di smarrimento, sente il campanello della porta e sull’uscio di casa vede un ragazzo straniero che ha in mano il portafogli perso, contenente tutti i soldi e i documenti.
Waqas, un ragazzo 27enne del kasmhir, una regione appartenente al Pakistan, ha raccontato le vicissitudini dopo il ritrovamento del portafoglio e la ricerca della casa dello sfortunato pensionato.
Waqas ha raccontato di essere fuggito dal proprio paese d’origine a causa dei sanguinosi conflitti e degli episodi di violenza e intollerabilità tra le varie etnie. Il giovane è giunto a Lecce per chiedere asilo politico, ma proprio in questi giorni gli è stato negato, tanto che il ragazzo con il suo legale ha fatto ricorso presso il tribunale salentino.
Da qui l’appello del pensionato che, subito dopo la sorpresa per il gesto del giovane, ha preso a cuore la situazione dell’immigrato. "Faccio Appello a sua eccellenza il Prefetto di Lecce che dopo questa buona azione nei confronti di una persona invalida, possa Waqas ottenere una onorificenza e perchè no, sia dato per motivi straordinari di altruismo ed onestà l'asilo politico a cui il ragazzo tanto aspira, per non ritornare in quella terra macchiata di sangue e di violenza".
Il gesto del giovane straniero riporta ad altri occasioni in cui qualcuno si è contraddistinto per buone azioni come quella avvenuta oggi.