Un fucile a canne mozze e una mazza da baseball nascosti in auto e cocaina in casa. Arrestato 53enne

L’arresto in seguito alla condotta dell’uomo che ha insospettito i Carabinieri. L’arma da fuoco occultata all’interno del bagagliaio dell’autovettura, presso l’abitazione rinvenuti la droga e coltelli a serramanico.

Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Collepasso nel corso di una serie di attività di controllo nelle strade di accesso ed uscita del centro cittadino nella fascia oraria di chiusura delle attività commerciali,  hanno arrestato Antonello Cagnazzo, 53enne di Cutrofiano.
 
Tutto ha avuto inizio quando,  in via Vittorio Emanuele II, l’attenzione dei militari è stata destata da una Fiat Punto che, una volta intimato l’alt, si è fermata poco più avanti del posto di blocco. I militari, insospettitisi della condotta del conducente hanno identificato l’unico occupante dell’autovettura proprio nella persona di Cagnazzo.
 
A seguito di un controllo accurato, nel quale si è svolta anche una perquisizione al veicolo, i dubbi dei Carabinieri sono stati confermati: infatti, nel bagagliaio posteriore, i militari hanno recuperato  un fucile da caccia cal.12 al quale il calcio e le canne erano state tagliate artigianalmente, per avere così da un lato le canne mozze, dall’altro un’impugnatura notevolmente più corta. All’interno dello stesso vano, inoltre, è stata rinvenuta una mazza metallica da baseball.
 
La verifica si è poi conclusa con la perquisizione domiciliare in cui sono stati sequestrati due coltelli a serramanico, 1 passamontagna, un bilancino di precisione e un piatto da cucina in ceramica contenente 0,5 grammi di cocaina e 2 cannucce per la consumazione dello  stupefacente.
 
L’uomo è stato, a questo punto, arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco e  su disposizione del Pubblico Ministero  di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Carmen Ruggiero, tradotto il carcere di Borgo San Nicola.
 

Nella circostanza Antonello Cagnazzo è stata anche segnalato, per i provvedimenti di competenza, alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti, ex art. 75 del Decreto del Presidente della Repubblica  309/90.



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