"Sarebbe venuto meno ai suoi doveri d'imparzialità e fedeltà verso la Pubblica Amministrazione di appartenenza". Sono le parole del gip Carlo Cazzella contenute nell'ordinanza di applicazione di misure cautelari dell'operazione investigativa "Street Food".
Il maresciallo della Polizia Municipale, Roberto Pellone, avrebbe ottenuto dal "deus ex machina" dell'inchiesta, il "paninaro" Giuseppe Gallucci, la consegna di una Fiat 600, "quale retribuzione indebita per l'esercizio della funzione e per aver omesso, nonché per continuare ad omettere atti del proprio ufficio”. In effetti, emergerebbe come Pellone avesse emesso contravvenzioni esclusivamente ai commercianti concorrenti, astenendosi dal sanzionare le violazioni messe in atto da Gallucci, assieme a Giacomo Fiorita e Luigi Fiore.
Per il trattamento di favore ricevuto, il venditore ambulante di Copertino non è rimasto certo con le mani in mano, anzi. Ha “ringraziato” il vigile ricoprendolo di regali, tra cui una Fiat Seicento d'epoca, del valore di circa cinque/seimila euro.
L’auto – come accertato dai Carabinieri – per diversi mesi era stata parcheggiata nei seminterrati della sede della Polizia Municipale gallipolina.
Roberto Pellone , Giuseppe Gallucci e Luigi Fiore sono indagati per "corruzione per l'esercizio della funzione e per corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio".
Il solo Pellone per "occultamento di atti pubblici veri"; "falsità ideologica in atto pubblico aggravata"; "omissione di atti d'ufficio". L'indagato è difeso dall'avvocato Fabrizio Ferilli.
Ecco il contenuto di un'intercettazione (risalente al 23 aprile del 2013) che farebbe luce sull'episodio "incriminato".
ROBERTO: Mia moglie è impazzita quando l'ha vista… era impazzita
PINO: Sai cos'è …sono i fondi
ROBERTO: eh vabbè… i fondi io… ora che la porto la.. me li faccio fare direttamente
PINO: Bravo
ROBERTO: Hai capito?
PINO: I fondi e i freni devi… c'è qualche perdita d'olio… e si scarica la pompa… e poi ci vuole fatto niente
ROBERTO: Glieli faccio fare
PINO: senti… senti fratè… per quell'altra cosa non si può fa….
ROBERTO: Hai visto no…quella carta?
PINO: si… si
ROBERTO: eh
PINO: Però tu
ROBERTO: però io… secondo me… li sai cosa potremmo chiedere noi… un parcheggio…. la si può chiedere praticamente… una concessione per fare un parcheggio… una volta fatta la concessione per un parcheggio… poi dopo te fai quello che … no! Fai il parcheggio… fai quello e quello
PINO: eh… ma parcheggio… va bene dai … poi tanto ci dobbiamo vedere dai…
ROBERTO: Va bene!
PINO: così ne parliamo vabbò… ciao
ROBERTO: Ciao.