Veglie, rapinatore solitario al ‘Penny Market’: fugge via col bottino

Ieri sera, intorno alle 20.00, un rapinatore a volto coperto s’è fatto consegnare alcune centinaia di euro – sotto minaccia d’arma da fuoco – dai dipendenti del supermercato ‘Penny Market’, a Veglie. Indagano i Carabinieri locali.

Ormai è sempre la solita solfa. Spiace dirlo in questa maniera, ma i commercianti sono stufi dei continui atti predatori che stanno attanagliando il territorio salentino. Rapine e furti rappresentano, soprattutto negli ultimi tempi, i principali fatti di cronaca. E purtroppo, giorno dopo giorno, appaiono quasi una bruttissima consuetudine. Sono divenute storie quotidiane e gli esercenti vivono con la paura d'esser presi di mira dai soliti malviventi. Spesso agiscono in tre, ma esistono casi in cui anche il tipico rapinatore solitario non si crea problemi nel compiere atti criminosi. Un esempio? Il 'colpo' avvenuto nella serata di ieri presso il supermeracato "Penny Market" di Veglie, situato lungo la strada provinciale che conduce a Leverano.

Erano circa le 20.00, orario in cui, solitamente, le attività commerciali iniziano a chiudere cassa per rincasare. I ladri prediligono luoghi con all'interno poca gente, rendendo più semplice il proprio illecito operato. Stavolta, un individuo entrato a volto coperto nel locale ci ha messo pochissimo nel minacciare i dipendenti: pistola alla mano, s'è fatto consegnare il denaro contante custodito nelle casse. Un bottino ancora da quantificare precisamente, però, dalle forze dell'ordine sopraggiunte per effettuare i classici rilievi del caso. Si parla di alcune centinaia di euro, ma al momento risultano ancora delle indiscrezioni. 
 
Ottenuti i contanti, ha subito guadagnato l’uscita, fuggendo poi a piedi per le vie del paese. Possibile che, ad attenderlo, ci fosse qualche complice dietro l'angolo per permettergli di scappare prima dell'arrivo dei carabinieri, immediatamente allertati dopo l'accaduto. E infatti, sul posto, c'erano i militari della stazione di Veglie, supportati dai colleghi colleghi della compagnia di Campi Salentina. Costoro, ascoltate le testimonianze dei presenti, hanno poi acquisito i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza, avviando le indagini per risalire in breve tempo – si spera – all'autore del gesto. 



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